Avvocata iscritta all'albo degli Avvocati di Firenze dal 2003, si occupa prevalentemente di diritto civile ed amministrativo in ambito sanitario, di famiglia e del consumatore. Si occupa altresì di diritti digitali e di web reputation.

Collabora da oltre 15 anni con Aduc (Associazione dei Diritti degli Utenti e Consumatori con sede a Firenze, www.aduc.it) su vari temi di interesse dell'associazione, pubblicando articoli di approfondimento legale sulla materia del Codice al Consumo, sul diritto di famiglia e sul diritto dell'immigrazione, sulla non autosufficenza.

Cura per il relativo sito, www.aduc.it, la rubrica Osservatorio Legale ed il canale Aduc Immigrazione

Ha patrocinato Aduc nelle controversie derivanti dalle richieste di censura di articoli e blog, maturando importanti pronunce relative alle libertà di espressione sul web e ad ai diritti digitali.

In ambito di diritto sanitario, ha intrapreso numerose azioni a tutela dei consumatori, in materia di rette di ricovero degli anziani non autosufficienti, patrocinando azioni giudiziarie innanzi ai Tribunali Amministrativi regionali (TAR) e ai Tribunali ordinari, in materia di corretta determinazione dei costi di ricovero dei soggetti non autosufficienti nelle strutture RSA. Nel 2012, è stata invitata a relazionare per la “Commissione d’inchiesta sull’efficacia e efficienza del servizio sanitario nazionale” del Senato, nell'ambito dell'inchiesta sulle strutture socio sanitarie per il ricovero e l’assistenza degli anziani, in relazione ai costi delle strutture per gli utenti.

In materia di immigrazione, si è occupata, dal 2001, di cittadinanza, apolidia, diritto all'unità familiare, espulsioni ed altri profili di diritto dell'immigrazione.

In materia consumeristica, ha promosso su tutto il territorio nazionale, contenziosi relativi alle multiproprietà ed ai relativi finanziamenti collegati. Si occupa di contrattualistica, di clausole vessatorie, e-commerce, promuovendo, per Aduc, esposti e segnalazioni alle relative Autorità garanti (Agcm, Aeegsi, Ivass, Agcom).

Nel 2010 ha patrocinato la prima class action di Aduc.

Sensibile alle problematiche di discriminazione di genere, collabora con Lorella Zanardo al progetto “Il Corpo delle Donne” e “La rete siamo noi”.

Si è occupata di diritti connessi alle tematiche di bioetica. Ha fatto parte del Consiglio Generale dell'Associazione Luca Coscioni, nella quale si è occupata di problematiche giuridiche del fine vita, della libertà di cura, e del testamento biologico.

Collabora altresì con lo Studio Tekta Consulting.